Camminare
tra natura, storia e arte.
Lentamente,
con lo zaino e i propri passi,
col bello e il cattivo tempo,
da soli o in compagnia,
in silenzio, chiacchierando, cantando,
facendo anche l'amore se si ha l'opportunità,
proprio come i viandanti e i mercanti di mille e più anni fa.
Modo antico e ritrovato di viaggiare,
per lo più attraverso luoghi raggiungibili solo a piedi
oppure tagliati fuori o quasi dal progresso.
Vie francigene,
Cammino tra i Greci di Calabria,
Basilicata coast to coast,
Cammino di Oropa,
Sentiero degli dèi,
e altri cammini in Italia
e nel Mondo.
Camminare,
salute fisica e mentale,
pensare al di sopra del razionale.
Sensibilità per tutto e tutti e non solo per se stessi.
E di sera,
- in un ostello,
una locanda,
un albergo
o un B&B,
di vecchia data o nati da poco
per i camminatori che aumentano sempre più -
al fuoco di bivacco,
tra un boccone,
una lettura,
qualche danza
e di nuovo qualche canzone,
si chiacchiera d'ogni cosa e del percorso di domani
e poi in silenzio si contempla il cielo
e il tutt'intorno.
E magari... anche qualche folletto arriverà!
Voglio esser bagnato di acqua nel bosco,
accarezzato dal vento,
bruciato dal sole,
magari in mezzo al frumento,
appoggiarmi a un rudere per riposare un po'
e sentire il respiro del tempo,
cogliere un fiore per te,
sentire l'amore che nell'universo c'è!
La sua melodia attraverso i suoni antichi e
- perché no? - attraverso una musica pop:
piatto, cassa, rullante, piatto e piatto,
un giro di basso
e un sax che fermarsi non sa!
E magari incontrarti dove mai avrei pensato!
Di Domenico Scialla
Per approfondire ascolta liberamente